Piretro naturale…disinfestare con un fiore
Per chi non lo conoscesse il piretro naturale è un insetticida poco tossico e molto efficace, dotato di un forte potere abbattente ma con poca residualità.
Con ogni probabilità, presente in quasi tutte le nostre case, almeno d’estate: lo diffondiamo nell’aria per tenere lontane le fastidiose zanzare. L’origine di questa sostanza è vegetale: il piretro è infatti un fiore della famiglia delle Asteracee (note anche con il nome di Composite), del tutto somigliante a una comune margherita, il cui nome scientifico è Chrysanthemum cinerariifolium da cui si estraggono le piretrine, principi attivi di questo insetticida naturale.
<a href=”https://www.ecofonte.it/wp-content/uploads/2015/12/Ecofonte-disinfestazioni-ecologiche.jpg”><img class=”alignnone size-medium wp-image-2412″ src=”https://www.ecofonte.it/wp-content/uploads/2015/12/Ecofonte-disinfestazioni-ecologiche-300×118.jpg” alt=”Ecofonte-disinfestazioni-ecologiche” width=”300″ height=”118″ /></a>
Oltre ad avere proprietà insetticide è anche un potente insettifugo, ossia funge da repellente nei confronti di varie specie di insetti: dalle zanzare a quelli che attaccano le derrate alimentari, fino agli insetti parassiti degli animali domestici (pappataci, pulci e zecche).
Il piretro è un insetticida di contatto, che agisce sul sistema nervoso degli insetti, impedendo ad essi di muoversi e portandoli fino ad una completa paralisi. È un insetticida non selettivo, che colpisce indistintamente sia gli insetti dannosi che quelli utili (come le api), quindi va usato con una certa cautela.
Per contro, è una sostanza che si degrada velocemente e facilmente con l’esposizione alla temperatura e alla luce solare, per cui esplica la sua azione in un lasso di tempo piuttosto ristretto.
Allo stesso modo, non è «sistemico» (cioè non è in grado di entrare in circolazione nei fluidi delle piante), né «cito-tropico» (cioè non è in grado di attraversarne i tessuti).
Viene considerato un insetticida a tutti gli effetti, nonostante la sua provenienza naturale, poiché si tratta di una sostanza che colpisce indiscriminatamente gli insetti con cui entra in contatto. Solitamente i formulati prevedono l’aggiunta di piperinol butossido impiegato come sinergizzante in associazione agli <a class=”mw-redirect” title=”Insetticidi” href=”https://it.wikipedia.org/wiki/Insetticidi”>insetticidi</a> naturali, la sua azione si esplica inibendo la degradazione del principio attivo nell’organismo-bersaglio, perciò permette una riduzione della dose di insetticida usato, a parità di effetto tossico.
